Umbria 2010: energia viola per il centrosinistra

Look elettrico per Catiuscia Marini, ex europarlamentare ed ex sindaco di Todi, membro della segreteria nazionale del Pd e candidata per il centrosinistra alla Regione dopo aver vinto le primarie.

E’ il viola, il colore con cui sfida le altre due donne della competizione elettorale in Umbria: la donna forte del centro-destra umbro, Fiammetta Modena, e l’ex Pd e ora candidata Udc, Paola Binetti.

Colore inconsueto, piuttosto nuovo per una competizione elettorale. Oggi facilmente ricollegabile al popolo viola, il movimento di protesta contro Berlusconi che manifesta nelle piazze il proprio dissenso. Nonostante ciò, non vi è alcun  effetto di cannibalizzazione, anzi, in comune c’è l’energia della rivolta, “Energia nuova per l’Umbria”, così recita l’headline della campagna. Il viola è infatti il colore della volontà di essere diversi, della metamorfosi, della transizione, ma anche dell’energia, della forza legata alla vitalità del rosso e all’intimo accoglimento dell’azzurro. Anche l’acconciatura “elettrica” – ed è il particolare che colpisce di più guardando i manifesti – riflette il messaggio contenuto nel candidate concept.

Catiuscia è una donna forte, decisa, piena di risorse, ma le sue avversarie non sono da meno. Una differenza importante, però, sta nello stile più giovanile che la contraddistingue e nell’impronta più fresca della campagna rispetto al classico layout bianco/azzurro del Pdl o alla comunicazione un po’ spenta della capofila teodem.

Una campagna tesa ad una logica collettiva e collaborativa, sia nella costruzione del programma sia nei concetti che si ripetono più spesso (visione collettiva, energia, partecipazione, innovazione, valorizzazione). “Con te, con tutti”, è infatti il pay off della campagna di comunicazione.

Nel sito internet di Fiammetta Modena, stranamente, non c’è una sezione dedicata al programma, ma vi è solo l’invito a partecipare inviando le proprie proposte e “Gli errori da non ripetere”, ovvero segnalare gli errori compiuti dalla precedente amministrazione da non ripetere più.

Nella sua pagina web Catiuscia parla in prima persona: si presenta, propone, risponde. La Modena e la Binetti, invece, parlano in terza persona creando formalità e distacco.

I manifesti della Modena recitano “L’Umbria vuole cambiare”, ma la regione, da sempre rossa, consolida nei sondaggi il primato del Pd sul Pdl. Significativa la presenza ed il peso delle di liste di sinistra (Comunisti, Sinistra Ecologia e Libertà) che valgono il 10%.  Fondamentale per l’incremento dei consensi a sinistra anche la scomparsa delle liste di Sinistra Critica e Radicali, non ammesse per mancanza di firme. Il Pdl ha comunque un buon seguito,  sarà però interessante scoprire il risultato elettorale della Binetti.  

Marina Ripoli

Lascia un commento

Archiviato in cronaca regionale, manifesti politici, newsletter

Lascia un commento